Speciale Telefilm . I Liceali
Anteprima: Io sono Io lavoro
Da marzo l'arcigay ha dato vita ad un progetto che si chiama Lotta all'omofobia e promozione della non discriminazione sui luoghi di lavoro come strumento di inclusione sociale che nasce con lo scopo di fermare le discriminazioni di tipo sessuale sul posto di lavoro. Martedì 3 maggio 2011 ne sapremo di più tramite l'intervista di Altri Mondi, la rubrica de Il mio mondo espanso, a Raffaele Lelleri, responsabile scientifico del progetto, intanto se volete, potete rispondere al sondaggio presso il sito Io sono Io lavoro oppure se avete subito o state subendo discriminazione per il vostro orientamento sessuale, potete raccontare la vostra esperienza ai responsabili del progetto (per accedere alla e mail, cliccate qui).
I Liceali
La Trama
La serie ruota intorno alle vicende dei ragazzi della 2 A di un liceo e i loro insegnanti. La serie è composta da 3 stagioni. Le prime due, andate già in onda, hanno avuto gli stessi attori, mentre la terza stagione, che debutterà il mese prossimo, Maggio 2011, vedrà solo il ritorno di Massimo Poggio, entrato nella seconda stagione nel ruolo del professore Enea Pannone, che diventarà il protagonista assoluto, prendendo il posto che è stato di Giorgio Tirabassi nel ruolo di Antonio Cicerino.
La componente gay nelle prime due stagione
L’omosessualità nella serie viene affrontata tramite il ruolo di Valerio, interpretato da Alessandro Sperduti, uno degli studenti della classe protagonista della serie.
Valerio all'inizio della serie è il migliore amico di Rizzo, ma poi quest'amicizia verrà rotta. In seguito scoprirà di essere omosessuale. Suo padre andrà in prigione per alcuni imbrogli sul lavoro ed anche lui sconterà una lunga detenzione per un incidente automobilistico nel quale è stato coinvolto da Rizzo, motivo principale della rottura con lo stesso. Nella seconda serie si "invaghisce" di Lucia, anche se poi tornerà col suo ex fidanzato, Filippo. All'esame di maturità passa con 96 su 100.
(fonte wikipedia)
Come sempre capita nelle fiction di casa nostra, anche qua il gay ha la sbandata etero, anche se temporanea. Mi chiedo se prima o poi il gay dei film o delle fiction italiane smetterà di aver queste sbandate o peggio ancora le riconversione.
Titolo originale: I Liceali
Paese: Italia
Anno di debutto: 2008
Numero stagioni: 3 ( di cui una inedita)
Genere: Commedia – Drammatico
Totale numero episodi: 20
Durata episodio: 100 minuti
Il cast prime due stagioni
Giorgio Tirabassi: prof. Antonio Cicerino
Claudia Pandolfi: prof. ssa Enrica Sabatini
Diane Fleri: prof.ssa Melanie Desmoulins
Federico Costantini: Claudio Rizzo
Carolina Benvenga: Elena Cicerino
Giuditta Avossa: Margherita Zanobini
Gabriela Belisario: Laura Massera
Marzia Bordi: Valentina Croce
Carla Buttarazzi: Costanza Catania
Daniele De Angelis: Cristiano Malagò
Arturo Filastò: Giacomo Tommasi
Alberto Galetti: Daniele Cook
Marta Mangiucca: Maria Pia Corvi
Lord Okwe Nyasa: Jasmine Bakayoko
Vittorio Emanuele Propizio: Lucio Pregoni
Lorenzo Richelmy: Cesare Schifani
Raffaele Reviglio: Antonio Giampaolo
Damiano Russo: Fabio Petrucci
Alessandro Sperduti: Valerio Campitelli
Alice Teghil: Lucia Manetti
Ivano Marescotti: prof. Gualtiero Cavicchioli
Gigio Alberti: Carlo Maria Pera (preside)
Giorgio Colangeli: Signor Sergio Pregoni
Franco Branciaroli: Vittorio Rizzo
Raffaele Vannoli: Davide Pavoncello (bidello)
Edoardo Gabbriellini: Filippo
Chiara Mastalli: Monica Morucci
Massimo Poggio: Enea Pannone
Ivano Marescotti: prof. Gualtiero Cavicchioli
Massimo Poggio: Enea Pannone
Ivano Marescotti: prof. Gualtiero Cavicchioli
Carlotta Tesconi: Chiara Morandini
Giulia Elettra Gorietti: Alice Lovatelli
Christiane Filangieri: Francesca Spada
Lucia Ocone: Mariastella Moruso
Stefano Masciolini Vasco Lopez
I video
Valerio e Filippo
Ah I Liceali li guardavo anch'io! Oserei dire una delle poche fiction italiane carine e ... salvabili! La storia gay di Valerio e Filippo è abbastanza credibile, anche se ho notato anch'io, come te, che in genere nelle produzioni italiane si cerca sempre di mostrare i gay in bilico tra l'attrazione omo ed etero (vd anche "Diverso da chi?")....
RispondiEliminaCiao e (vista l'ora) buonanotte :-)
Kappabi questa tendenza nei prodotti italiani di far passare gay sempre in bilico, a mio avviso sta diventanto anche patetica oltre che molesta, perché, almeno lo credo io, tende a confondere chi già sa poco dell'omosessualità.
RispondiEliminaFacci caso i gay nelle fiction o " guariscono" o diventano bisessuali... davvero si risulta patetici se si considera che alcui prodotti vengono venduti pure all'estero.
Buona giornata a te ^_^