Rainy Cocoa (Giappone, 2014), serie tratta dal manga di IAM Denshi Shuppan, ruota attorno ad Aoi Tokura, uno studente qualsiasi, che durante un giorno di pioggia si rifugia al 'Rainy Color', un bar pasticceria, facendo subito amicizia con il banconista Shion e decide di lavorarci. Qui conoscerà anche due clienti abituali, Ryota eKeiichi. Proprio con quest'ultimo Aoi si era scontato sul treno proprio il giorno in cui il protagonista arrivò per la prima volta al locale. La serie in Italia è stata distribuita sul canale youtube di Yamato Video in versione originale con i sottotitoli.
‘Scoprendo
Forrester’ del regista Gus Van Sant
(USA 2000).
Il film,
interpretato da Sean Connery, Rob Brown,
F. Murray Abram e Anna Paquin, ricostruisce la vita del solitario premio
Pulizer Will Forrester nel momento
in cui incontra l’esuberante sedicenne, aspirante scrittore, Jamal Wallece.
Il film è
un ritratto fedele dei fatti: Jamal, un ragazzo
sedicenne di colore nato nel Bronx che è riuscito a frequentare una scuola di
lusso a Manhattan grazie alla sua abilità negli sport, irrompe nella vita di
William Forrester, un anziano scrittore che dopo aver vinto un Premio Pulitzer
si è ritirato a vivere come un recluso nel suo appartamento di New York. Jamal,
che sogna di diventare scrittore, lascia un quaderno con i suoi scritti in casa
di Forrester dando il via a una vicenda che cambierà la vita di entrambi.
La versione
italiana è stata effettuata presso la
Sedift – CDC sotto la direzione di Manlio
De Angelis e Antonella Bartolomei.
I dialoghi sono stati curati da Elettra
Caporello, mentre tra le voci sono di Luciano
De Ambrosis,Nanni Baldini,Dario Penna, Domitilla D’Amico e Marco Vivio.
Il film non presenta chiari riferimenti all'omosessualità per scelta del regista, dichiaratamente gay, ma ugualmente è presente.
Quello di oggi non è propriamente un documentario,ma è un estratto della puntata del 22 ottobre de 'La vita in diretta', in cui i fondatori del gurppo 'Over the rainbow'Francesco Tessadri e Diego Corazza, assieme ad Annalisa, madre di quest'ultimo, parlano, partendo dalla lettera che la donna ha scritto al figlio, di rapporto genitori - figli, delle difficoltà ad accettare l'omosessualità di un figlio e di come superarle.
Rainy Cocoa (Giappone, 2014), serie tratta dal manga di IAM Denshi Shuppan, ruota attorno ad Aoi Tokura, uno studente qualsiasi, che durante un giorno di pioggia si rifugia al 'Rainy Color', un bar pasticceria, facendo subito amicizia con il banconista Shion e decide di lavorarci. Qui conoscerà anche due clienti abituali, Ryota eKeiichi. Proprio con quest'ultimo Aoi si era scontato sul treno proprio il giorno in cui il protagonista arrivò per la prima volta al locale. La serie in Italia è stata distribuita sul canale youtube di Yamato Video in versione originale con i sottotitoli.
Il protagonista si chiama Francesco Funaro e ha inviato il video a Matteo perché voleva aiutare i suoi coetanei a non sentirsi i soli né soli. Da come ha preso coscienza della propria omosessualità all'aprirsi con i suoi affetti, Francesco racconta il suo percorso di vita in maniera semplice e diretta.
A cura di Francesco Sansone Grafica di Giovanni Trapani Documentario: Eustachio79
Nuova puntata del documentario realizzato dal film maker e youtuber Eustachio79 che in questo video spiega la bufala internazionale e non sui corsi di masturbazione per bambini dell'OMS.
Rainy Cocoa (Giappone, 2014), serie tratta dal manga di IAM Denshi Shuppan, ruota attorno ad Aoi Tokura, uno studente qualsiasi, che durante un giorno di pioggia si rifugia al 'Rainy Color', un bar pasticceria, facendo subito amicizia con il banconista Shion e decide di lavorarci. Qui conoscerà anche due clienti abituali, Ryota eKeiichi. Proprio con quest'ultimo Aoi si era scontato sul treno proprio il giorno in cui il protagonista arrivò per la prima volta al locale. La serie in Italia è stata distribuita sul canale youtube di Yamato Video in versione originale con i sottotitoli.
A cura di Francesco Sansone Grafica di Giovanni Trapani
Ieri si è celebrato in tutto il mondo il Coming out Day e oggi, tramite la rubrica 'Youtubers & omosessualità', voglio mostrarvi un video che un utente del portale, Brian, ha deciso di pubblicare per raccontare il suo percorso di accettazione e scoperta del mondo gay. Un percorso difficile che non è stato aiutato dalla iniziale reazione della madre che, non solo non ha preso bene l'omosessualità del figlio, ma per giorni non gli ha parlato e lo evitava.
Il video è stato titolato da Vulcania per il canale youtube cjay2.
A cura di Francesco Sansone Grafica di Giovanni Trapani Video: Eustachio79
Eustachio79 è tornato con un nuovo reportage questa volta girato al Gay Village lo corso 18 settembre durante il dibattito su gender ed educazione sessuale. "Si tratta di un tema in questi giorni scottante anche a seguito della circolare della ministra Giannini, che ha bollato come truffa culturale ogni posizione che associ la riforma della scuola alla presunta teoria del gender." Spiega il film maker nel presentare il video.
Al dibattito sono presentiVladimir Luxuria, Mario Marco Canale, Presidente Nazionale di Anddos, e Imma Battaglia, consigliere capitolino e anima storica dell’evento romano. “Si tratta infatti di una vera e propria bufala creata per negare diritti e dignità alle persone gay, lesbiche, bisex, transgender e intersex, che non esiste nè nella riforma della scuola, nè altrove” – afferma Canale - “Abbiamo la responsabilità di fronte ai nostri oltre 130.000 soci e di fronte a tutte le persone che credono nei valori dell’inclusione e del rispetto delle differenze di informare e sensibilizzare i media, le istituzioni e l’opinione pubblica, affinché alle dichiarazioni della Ministra segua una vera e propria politica culturale che promuova l’educazione affettiva e sessuale nel sistema scolastico”.
“Dopo 30 anni di lotta è deprimente dover ancora affrontare l’oscurantismo cattolico di chi vuole privarci banner gender grande delle nostre vite con la mistificazione speculando sulle paure della gente”- dichiara Imma Battaglia, “E’ evidente che c’è ancora da lottare" – prosegue – "e in questo il Gay village, da sempre un aggregatore quanto più eterogeneo e luogo di cultura gayfriendly, si pone ancora una volta in prima linea a sostegno delle persone LGBTI e ribadisce la volontà di trasmettere ad un pubblico quanto più variegato una cultura di libertà e valorizzazione della diversità”
