Intervallo - Icone Gay: Britney Spears

Anteprima

Primo intervallo della stagione dedicato alle icone gay con una sorta di biografia correlata dai video delle loro hits di successo. Da oggi e per un bel po’ di tempo, quindi entreremo nelle atmosfere delle nostre paladine e per iniziare ho scelta colei che nel 1999 ci ha travolto con il suo ritmo e il suo video di debutto (sfido chiunque a dire che non s’è messo mai a ballare ascoltando e vedendolo), colei che ci ha fatto capire che è meglio chiedere una seconda possibilità anche se… ops! I did it again. Devo aggiungere altro?

Signori e signore Miss Britney Spears

Dopo una infanzia passata fra i bambini del Disney Club, nel 99, abbandonato Topolino & co., tenta la strada musicale incidendo il suo primo cd che esce nel gennaio 1999. Il primo singolo estratto dall’album le permette di raggiungere subito le vette delle classifiche di tutto il mondo anche grazie al videoclip che la mostrava come una piccola lolita, innamorata del suo compagno di scuola. Inutile dirvi il titolo, meglio guardarcelo

Il secondo singolo, che ottiene tanto successo quanto Baby… one more time, diventa la colonna sonora del film omonimo interpretato dalla sua migliore amica, Melissa John Hart (Sabrina, vita da strega), che per l’occasione le chiede di arrangiare la versione del brano e mixarlo. L’idea dell’amica si rivela essere azzeccata ed ecco così che sempre nel 99 diventiamo completamente pazzi per Britney. Guardiamocelo

Diversi singoli vengono estratti dal primo album, però già nel 2000 esce il secondo disco della bionda reginetta del pop che ci fa ammaliato, e lei sembra rendersene conto, tanto da cantarci Osp! I did it again

Con il terzo album, uscito nel 2001, inizia il cambiamento della nostra Britney che, accantonati gli abiti da Lolita, si mostra, nel video del primo singolo estratto, provocante e sexy  e disposta ad tutto, anche a diventare una schiava, pur di conquistare il suo lui.

Da questo album vengono estratti anche  il duetto con Madonna Me against the music, Every time, Outrageus e... Toxic

Dopo questi 3 album escono il primo great hits e un album di remix, dopo di che la carriera di Britney si arresta per motivi che qui non affronto, ma che tutto più o meno conosciamo. Per sentirla cantare bisogna aspettare il 2007, quando decide di presentare in prima assoluta il suo nuovo singolo dell’album Blackout agli Mtv music award in una esibizione che i critici dicono poco brillante, ma che comunque ha conquistato i suoi fan che fanno sbalzare alla top ten il suo Gimme more

A cui seguirà il secondo singolo Piece of me

L’anno successivo è l’anno di Circus e della sua Womanizer

Ritorna nel panorama musicale nel febbraio di quest’anno con il nuovo album Femme Fatale e con il singolo Till the World Ends, del cui video tutti hanno notato la controfigura che sostituisce Britney in alcuni frame. 

E nemmeno questa estate ci ha lasciati da soli, ma ci ha accompagnato nelle calde giornate di sole con la sua rinfrescante I wanna go

Insomma sono passati 12 anni e nel bene e nel male Britney continua ancora ad incantarci con le sue canzoni, ma soprattutto con il suo personaggio capace di risorgere sempre dalle ceneri come le fenici.