Speciale Yaoi: Pets shop horrors
La trama
Tradotto in italiano anche con il titolo Il negozio d'animali degli orrori, Pet shop horrors è un anime basato dall’omonimo manga horror di Matsuri Akino.
Il protagonista il Conte D l’ eccentrico, e molto effeminato, proprietario del negozio di animali della China Town di Los Angeles. Tutti gli animali che il Conte D vende hanno l’aspetto umano e l’acquirente prima di comprarlo deve sottoscrivere un contrato che contiente 3 precise regole che se non rispettate…
Quando in città iniziano a manifestarsi diversi casi di morte non spiegabile, l’ispettore Leon Orcot inizia ad occuparsi della questione cercando prove che possano incastrare il proprietario del negozio di animali, anche se a lungo andare fra i due nasce una sorta di amicizia.
La serie anime è composta solo da 4 OAV, anche se inizialmente dovevano esserne realizzati un numero maggiore, che comunque, benché siano bene fatti, non permettono di capire bene la storia se non si conoscono i fatti narrati nel manga che è composto da 41 capitoli suddivisi in 10 albi.
La scheda
Titolo Originale: Pet Shop of Horrors
Produzione: Polygram/TBS/Madhouse, 1999
Numero episodi: 4
Durata episodio: 25 minuti
Regia: Toshio Hirata
In Italia
Voi vi starete dicendo che nel nostro paese un prodotto del genere non sarebbe mai importato e di conseguenza non potrebbe mai essere doppiato, e invece vi sbagliate. Ogni tanto l’Italia sa ancora stupire i suoi abitanti. Doppiato tramite un lavoro eccellente della SEFIT-CDC su commissione della Dynamic Italia, con un cast dei doppiatori di rilievo, l’anime è stato trasmesso nel 2008 da la7 cartapiù.
Il cast dei doppiatori
Conte D: Francesco Bulckaen
Leon: Vittorio De Angelis
Alice: Tatiana Dessi
Madre di Alice: Stefanella Marrama
Padre di Alice: Antonio Sanna
Q – Chan: Micaela Incitti
Ispettore capo: Angelo Nicotra
Jason: Simone Mori
Jill: Rossella Acerbo
Loise: Eleonora De Angelis
Il trailer
mi interesserebbe sapere che cosa ne pensi dello yaoi come genere. in Giappone è un prodotto quasi esclusivamente per donne; non solo sono quasi tutte donne quelle che lo leggono, ma le mangaka (disegnatrici) stesse lo sono.
RispondiEliminaIo non capisco quasi nulla di yaoi..forse dovò informarmi!
RispondiEliminacarolina sì è vero, in Giappone gli yaoi sono un prodotto tipicamente femminile. Ti confesso che a me piacciono molto, non tutti ma buona parte di quelli che ho visto(per intenderci tutti quelli di cui ho parlato anche qui e anche quelli di cui ancora dovrò parlare), li ho trovati dei prodtti ben confezionati.
RispondiEliminaIn Italia questo genere o non arriva o arriva in piccolissima parte solo in dvd oppure tramite siti o blog che applicano i sottotitoli e solo eccezionalmente nelle pay tv. Una tv che li trasmetteva era la7 cartapiù che oltre all'anime di oggi ha trasmesso fra gli altri anche devil lady.
Still gli yaoi sono dei manga o degli anime che raccontano storie i cui protagonisti sono ragazzi gay. Ci sono alcuni prodotti davvero carini, se ti va dai un'occhiata a tutti quelli di cui ho già parlato oppure cerca altro materia on line. ^_^
RispondiEliminagrazie Francesco! io li cerco in rete, faccio prima... e poi preferisco le versioni originali perchè adoro il suono del giapponese.
RispondiEliminaStill, anch'io ne parlo su Daisuki, se cerchi tra i tag "yaoi" o "BL" (che sta per boy's love) di roba ne trovi.
grazie a te carolina... io se posso guardali in italiano lo preferisco, anche se non mi privo certo di vederli in lingua originale con i sottotitoli... mi sa che vengo a trovarti nel tuo blog ^_^
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