I corti presentano I Documentari: Essere gay in Italia
Anteprima
Anche questa settimana, dopo il successo che ha riscontrato la settimana scorsa, torna "I Corti presentano I Documentati". Infatti, anche oggi i corti cinematografici, lasciano lo spazio a un documentario che questa volta è dedicato a capire cosa significhi essere gay nel nostro paese. Il documentario, in realtà è un serivizo del programma di Mtv, condotto da Pif, "avere 20 anni" che mostra le realtà di Palermo, Milano e Reggio Calabria e che è stato caricato sul web da Eustachio79. Bene! Credo sia giunto il momento di chiudere questa antemprima e lasciarvi alla visione.
Essere gay in Italia
Bello questo servizio. Davvero belle le storie raccontate. Grazie
RispondiElimina(In)consapevole non ringraziarmi, io mi sono solo limitaot a postarlo nel blog.. ^_^
RispondiEliminaLE storie sono molto interessanti, anche se (per ovvi motivi) mi ha colpito molto la storia del ragazzo gay e della sua famiglia
ED: hovisto il servizio, la famiglia del ragazzo gay mi è sembrata straordinaria , un esempio di amore e comprensione!!!:)
RispondiEliminaquello che manca a mè :(
giuseppe .. dai tempo ai tuoi, e forse un giorno capiranno e ti appoggeranno ^_^
RispondiEliminaGra nel servizio questo, lo vidi ai tempo su MTV e mi è capitato di rivederlo qualche volta su Youtube, ogni volta lo rivedo con piacere...
RispondiEliminasì Majin pure io.. devo dire il vero che racconta diverse realtà senza cliché e, se vuoi, preconcetti.. anch'io lo rivedo spesso ed è per questo che gli ho dedicato il post di oggi.. certi servizi dovrebbero essere all'ordine del giorno in tv, ma non è così..
RispondiEliminaMolto interessante i documentari, non molto diverso da quello che vivono qui.
RispondiEliminaIl problema più grande è l'influenza negativa della chiesa con l'adozione di leggi a nostro favore da parte dei governanti. ciao
Grazie Fabricio sono contento di sapere che la nuova rubrica ti piace.. pure io pens oche buona parte della coplasia della chiesa e delle sue rigide e artefatte leggi, ma la colpa è anche dei governanti che pur di avere un voto in più, cestinano i diritti e la dignità di una buona fetta degli italiani
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