Il prete
Considerazioni personali
Sapete che in questo blog non faccio altro che pubblicizzare il film senza commenti personali né altro, ma in questo caso non posso farlo a meno. La scelta del film di oggi non è per niente causale. Benché il film risalga a un po’ di anni fa, è, mai come adesso, attuale e mostra la natura corrotta e ipocrita che circola intorno a quella che dovrebbe essere il centro per antonomasia di pace, bontà e fratellanza, ossia la chiesa. Oggi mentre leggevo le mie notizie su internet, mi sono imbattuto in un articolo, pubblicato da “Times” in cui si accusava un prete che per 20 anni ha abusato di 200 BAMBINI SORDI e che è stato coperto, fino alla morte, dal vaticano. La decisione di tutelare questo “fratello” fu presa dal concilio in cui era presente l’attuale papa. Il film tuttavia non tratta questo argomento, ma comunque mostra l’ipocrisia di una chiesa che vede e tace e in caso ripara senza pagare almeno che non sia davvero costretta. Non aggiungo altro. Vi lascio a “Il prete”.
Trama


La scheda
Titolo Originale: Priest
Paese: Gran Bretagna
Anno: 1994
Durata: 105 minuti
Genere: Drammatico
Regia: Antonia Bird
Sceneggiatura: Jimmy MaGoven
Il cast
Linus Roache: Padre Greg Pilkington
Tom Wilkinson: Padre Matthew Thomas
Robert Carlyle: Graham
Cathy Tyson: Maria Kerrigan
In Italia
Nel nostro paese il film, benché affronti questo tema delicato, è arrivato ed è stato doppiato (se fosse uscito quest’anno dubito la sua distribuzione).
Il doppiaggio
Edizione italiana: Alessandra Luparia
Dialoghi italiani: Alberto Piferi
Direzione del doppiaggio: Rosi Rocchi
Eseguito da: Open
Le voci
Padre Greg: Francesco Prando
Padre Matthew: Rodolfo Bianchi
Maria: Laura Boccanera
Fotogallery
E' un film decisamente azzeccato con il momento politico-religioso che sta vivendo il nostro paese... non ho finito di leggere la trama perchè non me lo voglio rovinare viso che sono ben intenzionato a vederlo... Ciao Francesco e a presto :)
RispondiEliminaE sì è molto azzeccato ti consiglio vivamnete di vederlo anche perché ne vale davvero la pena. A presto e grazie x seguirmi così assiduamente. Ciao Majin e a presto ;)
RispondiEliminaIo lo vidi ad un cineforum non ricordo se nel '94 o '95. Ricordo che però mi turbò parecchio. Allora i film a tematica omosex erano ancor meno. ..
RispondiEliminaSai (in)consapevole a volte i film hanno il compito, se non il diritto, di turbare le coscienze e informare il pubblico. Non si possono sempre fare film cliché, non credi? Alla prox
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